Descrizione
Toponimo: Pount d’la jaira. Ponte di pietra. Può indicare anche un terreno coperto di ghiaia o ciottoli trasportati dal torrente e ivi depositati, con probabile allusione alle cave di gneiss ubicate nei dintorni.
Altitudine: 450 m
La borgata che si snoda parallelamente all’alveo del Chisone sulla destra orografica, deve il suo nome all’omonimo ponte, che congiunge la borgata alla S.R.23 del Sestriere. Si tratta del più recente dei ponti storici sul Chisone e fu costruito per volere dei Comuni di Porte e di Inverso Porte tra il 1853 e il 1858 su un progetto di Pietro Giano, l’allora concessionario delle vicine cave di gneiss del Malanaggio.
Il ponte a tre arcate uguali è lungo 22 m per 5 m di larghezza, è in pietra da taglio nelle pile e nei rostri, mentre la parte superiore è in pietra a spacco. Le alluvioni del 1977 e del 2000 lo hanno ampiamente devastato ed è quindi stato allargato con una soletta a sbalzo in cemento armato per ricavare sul lato a valle il marciapiede. Al centro dell’agglomerato da un vallone laterale che conduce alle borgate Dondeinera, Burno, Gaido e Valetti affluisce il rio Turinella. Le case allineate lungo la strada provinciale parallela al Chisone che si dirige verso S. Secondo sono di fattura moderna, sulla piazza prospiciente il torrente si affaccia lo “storico” Ristorante Malan, ora denominato Locanda del Postale.
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